Luci d'ancona - Un anno fa

Shooting Luci d'Ancona

A video in stop motion con tutte le immagini scattate durante l'edizione 2009 di Luci d'Ancona.

A video by signesdelumiere, un progetto di lightpainting di garagolo e yapwilli

Photos and Video Editing: Giulio Garavaglia

Lightpainting William Vecchietti

Shooting Luci d'Ancona from signesdelumiere on Vimeo.

A stop motion video about all the images taken at Luci d'Ancona 2009
A video by signesdelumiere, lightpainting project by garagolo and yapwilli
Photos and Video Editing Giulio Garavaglia
Lightpainting William Vecchietti

cartolina d'auguri

ILLUMINAZIONE WALLPAINTING BLU E ERICAILCANE
PORTO DI ANCONA, SILOS MOLO SUD
Light painting e foto: William Vecchietti e Giulio Garavaglia

Luci d'Ancona VI edizione 2009/2010

Trekking Urbano 27 dicembre 2009

Il percorso interesserà i siti archeologici del centro storico illuminati in occasione del programma "Luci d'Ancona". Tutte le modalità per iscriversi
Il Comune di Ancona organizza per DOMENICA  27 DICEMBRE 2009, attraverso l'assessorato al Turismo, in occasione delle festività natalizie, una edizione natalizia del Trekking Urbano, Percorsi di luce, emozioni, suggestioni nei siti archeologici con  partecipazione gratuita. 

Il percorso interesserà i siti archeologici del centro storico illuminati in occasione del programma " Luci d'Ancona ". 

L'iscrizione è obbligatoria fino a esaurimento dei posti e dovrà essere effettuata a partire da sabato 12 dicembre fino a lunedì 21 dicembre :
-    utilizzando il modulo predisposto:
http://www.comune.ancona.it/turismo/webTrekking/prenota.jsp
oppure
recandosi presso la sede del Servizio Turismo del Comune di Ancona in via Podesti 21 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 13,30, martedì e giovedì  anche  dalle ore 15,00 alle ore 17,00 - telefoni 071/2225066/67). 



L'itinerario è il seguente: partenza ore 16,00 e 16,30 da Piazza Roma (lato fontana dei cavalli), si prosegue per via Carducci con visita al sito archeologico sotto la Corte d'Appello, si prosegue per C.so Matteotti e  si arriva a Piazza del Plebiscito, attraverso via Bonda si arriva in via della Loggia, e proseguendo per piazza Santa Maria  si arriva fino a via Lungomare Vanvitelli per la visita al Porto Traianeo. Da qui si ritorna a Piazza Dante Alighieri e salendo via Volto dei Seniori si arriva a Piazza Stracca, proseguendo per via Ferretti e via Pio II si arriva all'Anfiteatro Romano dove si potranno ammirare gli stupendi mosaici. Terminata la visita dell'Anfiteatro percorrendo via Pio II si ritorna in Piazza del Senato e si  visiteranno alcune stanze del Museo Archeologico. Uscendo dal Museo Archeologico su via Ferretti si potranno ammirare i resti del Foro Romano. La visita terminerà al Museo Archeologico.




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ANCONA ADESSO E’ ILLUMINATA: GRAZIE A TUTTI

Dopo una settimana dedicata all’inaugurazione delle luci d’autore e delle luminarie tradizionali, la città di Ancona ora è pronta e “illuminata”, per far vivere ai cittadini e ai visitatori le festività nel migliore dei modi.
“Desideriamo a questo punto, e prima che si entri nel vivo delle festività natalizie, ringraziare tutti coloro che hanno lavorato al progetto Luci d’Ancona e alle altre iniziative del cartellone natalizio” afferma il sindaco Fiorello Gramillano.
“Con questi eventi – aggiunge – non abbiamo solo illuminato la città, ma siamo sicuri di aver “acceso” un circuito virtuoso, che ha funzionato e sta funzionando, anche nella dialettica, grazie a un’ampia collaborazione tra moltissime realtà presenti ad Ancona. Molte delle luci d’autore resteranno, a partire da questo Natale, a sottolineare la bellezza, il valore storico e culturale, il passato, ma anche il presente e il futuro della città. Resteranno illuminati permanentemente, a partire da queste festività natalizie, il percorso archeologico, la statua di Cavour, il rettorato, il monumento della Resistenza del Pincio.  Ma io spero vivamente che resterà accesa anche la luce di tutti i contatti e di tutte le relazioni che sono nate e che nasceranno lungo il percorso di Luci d’Ancona, tra enti pubblici e privati e tra le diverse realtà coinvolte. Illuminando il Metropolitan, inoltre, abbiamo preso un impegno. Lo abbiamo fatto usando uno strumento forse inconsueto: quello della luce e dell’arte. Ma il messaggio è chiaro: uno degli obiettivi fondamentali di questa Amministrazione è la rivitalizzazione del centro, a partire dai luoghi che sono ogni giorno scenario della vita di questa città. Abbiamo voluto, inoltre, soffermare il nostro sguardo su una vocazione anconetana che sempre più si sta delineando: l’attenzione alle forme contemporanee dell’arte, che, forse, nasce dalla naturale apertura e curiosità di una città che si affaccia sul mare e che, per questo, cerca incessantemente di guardare al di là del proprio orizzonte. Tutto questo non potrà non lasciare il suo segno”.
Il progetto Luci d’Ancona ha coinvolto il Comune con quattro assessorati e le tre Circoscrizioni, oltre a sette tra artisti e light designers (Carlo Infante, Pepi Morgia, Mirco Rinaldi, Paolo W.Tamburella, Vittorio Salmoni, Mac e Allegra Corbo), dieci sponsor (economici e tecnici) e undici tra enti, aziende e istituzioni, pubbliche e private: la Provincia, la Soprintendenza ai Beni Archeologici delle Marche, l’Università Politecnica delle Marche, l’Autorità Portuale, la Banca d’Italia, l’Azienda Anconambiente Spa, la Confcommercio, la Confesercenti, la Confartigianato, la Cna e, infine, l’Istituto Superiore di Studi Musicali G.B. Pergolesi, con i suoi duecento allievi e trenta docenti, che hanno dato il loro contributo con una serie di esibizioni e hanno aderito con entusiasmo alla proposta dell’artista Paolo W. Tamburella consentendo che venisse installato un microfono nel corso delle lezioni e durante le prove del concerto inaugurale del 27 novembre, poi riproposte nel corso dell’installazione.
Un’adesione massiccia e a tutto tondo, dunque, che ha determinato, nel corso della settimana, anche una serie di proposte aggiuntive per il programma, da parte di diverse realtà attive in città, purtroppo non tutte realizzabili a causa del limitato tempo a disposizione. Alla progettazione e alla riuscita degli eventi, realizzati con la direzione artistica di Vittorio Salmoni, hanno collaborato alcune importanti realtà culturali della città, come le Associazioni Culturali MAC – Manifestazioni Artistiche Contemporanee, Nie Wiem e Quattrocentometriquadri.
“Abbiamo fatto la scommessa – conclude il sindaco – di lavorare insieme per questo progetto, che deve rendere, nel tempo, il nostro capoluogo una meta interessante anche per chi viene da fuori città. Mi fa piacere che questo impegno per creare collegialità e sinergie sia stato riconosciuto e apprezzato. Ritengo particolarmente importante, a questo proposito, proseguire nel percorso di collaborazione nato con la Soprintendenza archeologica e anche con le categorie economiche della città, le quali si sono dette soddisfatte di questo lavoro comune”.

Ufficio Stampa Comune di Ancona  14 dicembre 2009




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LUCI D’ANCONA SUI MONUMENTI DELLA TRADIZIONE

La settimana inaugurale di Luci d’Ancona si chiude con i riflettori puntati sui monumenti della tradizione anconetana: alle 18 di sabato 12 dicembre si illumina la Fontana delle tredici Cannelle, con l’installazione artistica “Concerto per 15 finestre e fontana” dell’artista Paolo William Tamburella. La musica è una delle massime espressioni della natura umana, che si ottiene attraverso un duro lavoro. Concerto per 15 finestre e Fontana ci regala un`immersione nella vita del Conservatorio: prove, lezioni, solfeggi, tutto il grande sforzo all`origine delle migliori esecuzioni musicali. Così l’artista Paolo W. Tamburella presenta una rilettura in chiave musicale della piazza che ospita la Fontana del Calamo. Il progetto sancisce un’inedita collaborazione tra il Conservatorio di Ancona e l’artista e prevede, oltre all’utilizzo della luce, anche quello della musica, con i suoni propri della vita del conservatorio che varcano le finestre dell’edificio per dialogare con la piazza sottostante: un crescendo musicale che coinvolge la Fontana del Calamo che come per incanto si mette a suonare.


In contemporanea, in altri luoghi della città si accenderanno la Statua di Cavour, il rettorato, il monumento della Resistenza del Pincio. Si tratta, in tutti i casi, di illuminazioni permanenti.

L’illuminazione della Statua di Cavour è una rivisitazione dell’illuminazione dell’esperienza realizzata nell’edizione di Luci d’Ancona 2004, su progetto della direzione artistica.

Anche quella del Rettorato, a cura dell’Università Politecnica delle Marche, sarà una rivisitazione, ispirata a Luci d’Ancona 2001 dai Guzzini Illuminazione su progetto della direzione artistica.

Il Monumento alla Resistenza nel Parco del Pincio fu realizzato nel 1969 dall’architetto Paola Salmoni di Ancona, con l’architetto-paesaggista Gilberto Orioli di Cesena in occasione della collocazione della scultura di Pericle Fazzini, realizzata per i caduti della Resistenza anconitana.

Le inaugurazioni si concluderanno alle 19.30 alla Quattrocentometriquadri Gallery (via Magenta n.15) con l’ultimo incontro con gli autori. Andrea Nobili presenterà Paolo William Tamburella, che dialogherà con il pubblico per raccontare la propria esperienza artistica e l’installazione “Concerto per 15 finestre e fontana” realizzata per Luci d’Ancona alla Fontana del Calamo o Tredici Cannelle.

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LUCI D’AUTORE SUL PERCORSO ARCHEOLOGICO

Appuntamento oggi venerdì 11 dicembre 2009
alle ore 18:00 davanti al Museo Archeologico partenza percorso.

Storia, memoria e creatività: con l’inaugurazione e l’illuminazione di un suggestivo percorso archeologico Luci d’Ancona si appresta, venerdì 11 dicembre alle 18, ad accendere i riflettori sui resti della civiltà romana.

L’anfiteatro Romano, mura e circuitus, risplenderà con l’illuminazione permanente dell’architetto Vittorio Salmoni. Il grande anfiteatro romano di Ancona si adagia nella conca tra i colli Guasco e Cappuccini, raccordando i molti dislivelli del terreno irregolare, in una posizione di privilegiato dominio sul mare, sia verso nord-est, sia a sudovest. Oggi si conserva solo parzialmente, per un’altezza massima di 12 metri, costituendo il basamento di edifici di età posteriore. L’impianto dell’anfiteatro risale ad età augustea, e si sovrappose ad un’area insediativa più antica, occultandola.

L’evento sarà arricchito dalle installazioni artistiche tridimensionali “Struttura XI, struttura XII, struttura XIII” dell’artista Moneyless (Foro Romano - via Ferretti; anfiteatro romano - arco Bonarelli e Delfino - Via Pio II e Via Birarelli), a cura di MAC-Manifestazioni Artistiche Contemporanee e Allegra Corbo. Tra i resti dell’Ancona romana, segnando alcuni dei luoghi più riconoscibili del percorso archeologico dell’antica città dorica, Moneyless presenta microspazi inediti, iridescenti, realizzati con corde fluo e wood light. “Mi interessa particolarmente il conflitto visivo che si viene a creare quando una figura geometrica di ovvia fattura umana appare all’interno di un ambiente del tutto spontaneo, e di come possa un osservatore percepire quello spazio artificiale all’interno di uno spazio a lui familiare come un architettura decadente”. Così Moneyless inizia una serie di istallazioni geometriche tridimensionali, realizzate con fili e spaghi in ambienti naturali e/o decadenti. “La linea retta in contrasto con la pluralità di forme assolutamente non rigide di uno scenario abbandonato da anni ”. Nel contesto di un sito archeologico l’effetto è certamente estraniante, “queste forme si inglobano tra le architetture, si mimetizzano tra le strutture esistenti ma ne restano sempre estranee, in contrasto, diverse. E così trovarsi all’interno delle strutture ci trasporta in un microspazio, in un luogo "altro", diverso dal macrospazio del contesto esistente ma al tempo stesso al suo interno”.

All’interno di questo evento trova spazio anche l’illuminazione permanente dell’Arco di Traiano.

Profonda soddisfazione riguardo all’operazione è stata espressa dalla Soprintendenza ai Beni archeologici delle Marche che- nella persona del Soprintendente Giuliano De Marinis- ringraziando il Comune per lo sforzo compiuto “plaude ad un intervento che per la prima volta illumina e dunque valorizza monumenti così significativi per la città di Ancona e che è espressione di una piena comunità di intenti tra Amministrazione e Soprintendenza, con l’auspicio che si possa approdare ad un intervento definitivo”.

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"Manciata di stelle per un Natale stroboscopico"

METROPOLITAN | C.so Garibaldi
"Manciata di stelle per un Natale stroboscopico", istallazione luminosa
PEPI MORGIA

OGGI 8 DICEMBRE S’ILLUMINA IL METROPOLITAN

E’ attesissimo il momento in cui si accenderanno le luci per illuminare uno dei contenitori più significativi e più discussi della città di Ancona: l’ex Metropolitan, che oggi pomeriggio alle 18 vedrà una nuova luce, seppure temporanea, grazie alle installazioni artistiche di Pepi Morgia.

Per questo light designer, art director e regista di fama internazionale quello di oggi sarà un ritorno ad Ancona, dove ha già lavorato portando il suo contributo in occasione di importanti eventi di spettacolo alcuni dei quali proprio all’ex Metro, che Pepi Morgia stesso ricorda commentando l’accensione di oggi: “ho scelto il Metropolitan tra le varie location – spiega - per un fatto anche affettivo, poiché ho lavorato lì in uno degli ultimi anni, quando era ancora aperto. L’ultima esperienza è stato un concerto delle Orme”. “Trovo naturale e doveroso – prosegue - fare una installazione luminosa in una location così prestigiosa sia per la città che per il teatro nazionale. La mia installazione si chiama “Manciata di stelle per un Natale stroboscopico”. Luci stroboscopiche che nella mia mente d’artista dovrebbero “accelerare” la sistemazione dello stabile, perché queste luci danno l’idea dell’accelerazione. Giocando poi sui rossi e blu, ho voluto impacchettare questo edificio, come un grande dono natalizio per la città”.

Con l’accensione di oggi il programma Luci d’Ancona giunge alla terza giornata di inaugurazione delle luci d’autore, che in questi giorni stanno illuminando i luoghi antichi, quelli moderni e anche quelli in attesa di futuro.

“Apprezzo questa iniziativa – commenta il presidente della Metropolitan Building Mario Campanella – che ci coinvolge insieme con una Amministrazione comunale che ho trovato disponibile nei nostri confronti. Abbiamo pertanto aderito molto volentieri e abbiamo apprezzato il grande impegno dell’assessore Mataloni per questo evento. Speriamo di trovare al più presto una soluzione per il futuro dello stabile”.

“Condividiamo la scelta dell’Amministrazione di riaccendere le luci su Ancona” afferma il presidente di Confcommercio Francesco Cinti. “L’auspicio – prosegue - è che questo tipo di valorizzazione renda il nostro capoluogo una meta interessante anche per chi viene da fuori città. Quest’anno, sicuramente, grazie alle luci d’autore e alle luminarie tradizionali, per le quali Confcommercio ha dato un contributo fattivo e concertato con tutti, Ancona avrà un colpo d’occhio diverso. Credo che l’aspetto culturale possa essere anche sinonimo di sviluppo economico. Questo deve significare, per la nostra città, compiere uno sforzo di rivalutazione di tutte le ricchezze culturali e monumentali in modo che la nostra offerta turistica sia commisurata alle nostre effettive notevoli potenzialità”.

“Questa iniziativa ha anche il merito – aggiunge il vicedirettore di Confesercenti Andrea Curtatoni – di riunire le associazioni e di farle lavorare assieme. In questo modo non solo circolano le idee, ma le persone hanno la effettiva possibilità di conoscersi e di proseguire insieme nei progetti. Quest’anno viene data voce alle associazioni in maniera ancora più forte rispetto al passato e in questo modo si sottolinea l’importanza che queste ricoprono nel mondo del commercio”.

Ecco il programma nel dettaglio di martedì 8 dicembre:

ore 18.00 | C.so Garibaldi

Inaugurazione METROPOLITAN

Installazione luminosa "Manciata di stelle per un Natale stroboscopico" del lighting designer Pepi Morgia.

Pepi Morgia, artista, light designer, art director e regista, ha firmato importanti progetti d’illuminazione: la Fontana di Trevi, la Cupola di San Pietro in occasione del Giubileo, la Sacra Sindone, il Colosseo, le sculture di Arnaldo Pomodoro, i Padiglioni Italia per l’Expo di Hannover, Lisbona, Siviglia, e di recente il “So net Lumiere” all’Isola Vasilievsky di San Pietroburgo. Per Luci d’Ancona sceglie il Teatro Metropolitan, luogo a lui caro, dove in passato, come regista, ha presentato i concerti delle Orme e New Trolls. Oggi, proprio in questo Teatro, ancora in cantiere, realizza “Manciata di stelle per un Natale stroboscopico”, istallazione luminosa di grande effetto e suggestione.

ore 19.00 | Largo Oberdan, uscita Galleria S.Martino

Inaugurazione ROVINE DELLA CASERMA SAN MARTINO

Illuminazione temporanea wallpainting di Ozmo, M-City, Run.

Ozmo, Gionata Gesi, toscano, M-City stencil artist polacco e Run nato in Italia nella costa est, sono i tre artisti che hanno dipinto quest’opera di grande impatto, audace e visionaria, ispirata a un importante pala d’altare, la “Madonna col Bambino” di Lorenzo Lotto, depositata presso la Pinacoteca di Ancona. Nel murales la Madonna è avvolta da una città nera e da una danza di mascheroni simili a trinacrie, ponendo l’interrogativo su che cosa stia succedendo nel mondo. Il wallpainting è stato realizzato nel 2008, in occasione del festival “POP UP! Arte Contemporanea nello spazio urbano”, che chiama ogni anno artisti di livello internazionale a dipingere muri della città, trasformandoli in opere di arte pubblica.

ore 19.30 | Quattrocentometriquadri Gallery, via Magenta n.15

Incontro con gli autori

Romana Mataloni presenta Pepi Morgia: “Luce è spettacolo”.

L’Assessore alle Attività Economiche, Commercio e Artigianato, Turismo, del Comune di Ancona Romana Mataloni introduce il lighting designer Pepi Morgia ad un dialogo con il pubblico presente per raccontare la propria esperienza artistica e l’istallazione "Manciata di stelle per un Natale stroboscopico" realizzata per Luci d’Ancona al Metropolitan.

ore 21.00 | Chiesa di Santa Maria della Piazza, via della Loggia

Appuntamento con la musica lirica. Tenore italo-turco Livio Angelisanti

accompagnato dalla pianista Daniela Cenedese

Rassegna Culturale Comete


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